Il marmo è un materiale estremamente rinomato, motivo per cui anche i grandi architetti e gli scultori che hanno fatto la storia del nostro paese hanno sempre optato per questa roccia per creare delle opere che sono sopravvissute fino ai giorni nostri. Certamente lo possiamo descrivere come una superficie bella ed elegante, ma quando questa è sporca e poco lucida finisce per perdere ogni sorta di fascino.
Che dire poi quando sulla superficie del marmo cominciano a comparire delle macchie, le quali intaccano ancor di più l’aspetto finale della roccia che così perde ogni qualità che da sempre la contraddistingue. Oggi siamo qui per scoprire i tre consigli dell’esperto che ci spiegheranno come pulire il marmo macchiato e riportarlo quindi alla sua antica bellezza.
Che cosa sappiamo sul marmo?
Il marmo è una roccia che abbonda in natura e che deve la sua particolare composizione e conformazione fisica a tutte le strutture e ai cambiamenti che ha subito nel corso della storia, in quanto è andato incontro a dei cambiamenti sostanziali che lo hanno portato ad assumere diversi aspetti nel corso della sua vita. Il marmo è infatti incline a tutti i cambiamenti operati dalla terra ed è per questo che viene da sempre descritto come una roccia metamorfica.
In natura si distingue perché oltre ad essere molto bello e lucido è presente in diverse tonalità e, al tempo stesso, può presentare delle piccole Imperfezioni che alla fine lo rendono ancora più bello rispetto a qualsiasi altro tipo di materiale. Parliamo di venature più o meno grezze e allo stesso modo di vuoti o fessure che vanno a rendere quella roccia come unica e particolare in tutto il mondo.
Tre consigli per pulire al meglio il marmo macchiato
Come tutti gli altri materiali esistenti, anche il marmo non è immune al potere dello sporco e delle macchie, motivo per cui prima o poi potrebbero presentarsi sulla sua superficie questi elementi che non fanno altro che danneggiarne l’aspetto finale. Nella maggior parte dei casi si tratta di problemi che possono essere affrontati con successo se si agisce con tempestività. Dobbiamo quindi sapere che in caso di marmo macchiato:
- Non dobbiamo intervenire con spugne o panni abrasivi
- Non dobbiamo utilizzare detersivi aggressivi
- È meglio utilizzare aceto di vino o bicarbonato di sodio
Pulire una superficie di marmo che presenta qualche macchia non è così impossibile come si può pensare, ma quello che conta davvero è agire con tempestività in maniera che la macchia risulti superficiale e che possa quindi essere scongiurata senza troppe difficoltà. Dobbiamo ricordarci che per effettuare queste opere di pulizia non dobbiamo mai utilizzare spugne o panni abrasivi che potrebbero graffiare il marmo e, al tempo stesso, neanche ricorrere all’utilizzo di detersivi aggressivi che potrebbero corroderne la superficie.
Per eliminare le macchie è quindi preferibile mischiare un po’ di acqua calda del bicarbonato di sodio, in maniera tale da nebulizzare questa soluzione sulle macchie e annientarle un poco alla volta. Fatto questo basterà asciugare bene il tutto e magari utilizzare un po’ d‘aceto di vino per ridonare al marmo quello splendore e quella lucentezza che tende a sparire con il trascorrere del tempo.