Come irrigare un orto: la guida passo dopo passo

Sapere qual è il modo migliore per irrigare l’orto in poche e semplici mosse? Avere un angolo verde sempre ben ordinato ma soprattutto rigoglioso è il sogno di tantissime persone soprattutto con l’arrivo della bella stagione. Avere delle verdure ma anche dei fiori a chilometri zero, ci rende orgogliosi del nostro operato ma soprattutto dei risultati ottenuti nel corso dei mesi.

Nonostante il pollice verde non sia da tutti, irrigare il proprio orto è una vera e propria cosa da ragazzi soprattutto quando si segue la giusta guida passo dopo passo. Fare attenzione a come si annaffia, quando e dove sarà fondamentale per far si che le piantine crescano rigogliose ma soprattutto sane e verdi.

Irrigare l’orto, una pratica fondamentale

Prima di creare il nostro orto, è importante scegliere le piantine che andranno poi piantate al suo interno. Questo cambia infatti i tempi di irrigazione proprio a seconda di cosa si coltiva e di cosa si vole far crescere. Molte piante infatti, odiano i ristagni d’acqua e per questo è fondamentale fare attenzione a quanto si annaffia ma soprattutto al periodo e al momento della giornata.

Il momento migliore per annaffiare le propria piantine è senza ombra di dubbio la mattina presto in cui il sole non punta diretto sulle piante così da non bruciarle. Tra i vari modi di irrigare il nostro orto, né esistono ben tre fondamentali nonché i più importanti ovvero quello a goccia, a scorrimento o quello a pioggia. Di seguito andiamo a scoprire nel dettaglio la guida completa passo dopo passo per irrigare il nostro orto al meglio.

La guida passo passo per irrigare al meglio

Una delle cose più importanti che può rendere il nostro orto particolarmente prolifico è l’irrigazione. A sua volta, questa procedura può variare i base a molti fattori, come ad esempio può essere la posizione del vostro orto, la tipologia del terreno ma soprattutto la zona climatica in cui vi trovate. Esistono poi dei passaggi che valgono per qualsiasi tipo di orto e che possono permetterci di mettere in atto un’irrigazione perfetta. Ecco quali sono:

  • La cosa più importante è conoscere il terreno, la sua capacità di drenaggio e la quantità di acqua di cui necessita.
  • Pianificare le irrigazioni in base alla stagione e le esigenze delle colture.
  • Evitate un ristagno di acqua, potrebbe compromettere la salute delle vostre piante.
  • Controllate il meteo con molta costanza, in questo modo potrete basare la quantità di acqua per le vostre piante.

Uno dei metodi migliori e più conosciuti per risparmiare acqua, consiste nel mantenimento dei livelli di umidità del terreno, evitando i ristagni di acqua. La tecnica ha un nome ben preciso, ed è pacciamatura e consiste nel coprire il terreno della coltura con elementi come paglia e foglie secche. In questo modo riusciremo a limitare l’evaporazione di acqua che ci permette di limitare la crescita delle erbe infestanti.

Per concludere, vogliamo ricordare che l’irrigazione del nostro orto è un’operazione molto importante che ci permette di mantenere la coltura in maniera rigogliosa. Non per altro è considerata la fase più importante per mantenere l’orto in ottimo stato. Ovviamente è necessario scegliere la tipologia d’irrigazione in base al tipo di terremo, al clima, alla zona e alle esigenze delle nostre piante.

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