Cosa sappiamo delle orchidee? Tanto per cominciare che sono un vero simbolo di eleganza sotto tutti i punti di vista, sono dei fiori che non fanno altro che donare grande colore e bellezza in ogni posto in cui li si decide di mettere e che quindi hanno sempre bisogno di grande attenzione.
Per questo motivo oggi entriamo nel dettaglio per capire in che modo possono crescere sane e rigogliose, ci sono dei passaggi che non possono mai essere dimenticati e che non fanno altro che portare al risultato che si cerca da sempre sotto ogni punto di vista. Ma entriamo nel dettaglio.
Orchidee: vaso e esposizione
Il primo consiglio è quello di cercare di lasciare le orchidee in un vaso trasparente e non solo per una questione estetica, ma anche per via del fatto che in questo modo si riesce ad esaminare quella che è la salute delle radici e poi garantire anche la luce giusta per potere crescere.
Le orchidee non amano un clima troppo secco e infatti preferiscono che ci sia sempre un poco di ventilazione, in estate è bene tenerle lontane dalle finestre anche per via del troppo caldo, nelle belle giornate si possono mettere in balcone con la grande accortezza di cercare di proteggerle dai raggi del sole.
Annaffiatura e concimazione
Non ci si deve mai sbagliare con l’innaffiatura anche per evitare che si possano affogare e quindi il consiglio è di prendere in considerazione la tecnica a immersione e quindi immergere la bacinella in una vasca di acqua e quando arriva il momento di levarla ci si accorge che la pianta non fa bolle.
- Coltivare orchidee
- quale sono le tecniche
- a cosa stare attenti
Inoltre le orchidee non richiedono troppo fertilizzante, in primavera e in estate è bene concimarla una volta al mese e poi in autunno e inverno sarà bene dare il fertilizzante ogni due mesi. Solo con queste cure l’orchidea puà crescere sana e al tempo stesso rigogliosa proprio come si sta cercando di fare.
E’ sempre bene stare attenti ad ogni cosa, è vero che la pianta ha bisogno di luce ma se non cresce nel modo giusto è possibile che ci sia una esposizione troppo forte che produce qualcosa di decisamente nocivo e quindi si deve trovare una soluzione. I fattori che la determinano sono davvero tanti e non vanno mai sottovalutati per nessuna ragione al mondo, si rischia di perderla.