Sempre più persone hanno ceduto al fascino del bonsai, una vera e propria arte che consiste nel coltivare degli alberi in miniatura. Una fra le varietà più gettonate è il bonsai ficus, per via della sua resistenza e della facilità nel prendersene cura che lo rende adatto anche ai meno esperti. In cambio, questo bonsai è in grado di abbellire qualsiasi angolo di casa, emanando eleganza e tranquillità.
Le sue radici aeree, le foglie più vistose rispetto ad altre tipologie di bonsai e le poche esigenze, rendono il bonsai ficus una scelta ideale per chi vuole cimentarsi in questa antichissima arte orientale. Nel mercato potrai trovare innumerevoli varietà di questo bonsai: da quello mini, adatto per essere coltivato in un terrario, a quello di quasi un metro.
Ecco come curare il bonsai ficus
A dispetto delle sue origini tropicali, il ficus bonsai può ambientarsi in molti contesti diversi, a patto che riceva alcune semplici, ma essenziali attenzioni. In primo luogo questo bonsai ha bisogno di molta luce, ma nn diretta, per crescere sano e rigoglioso. Va innaffiato con frequenza, ma senza bagnare le sue radici.
Durante la fase vegetativa, in primavera e in estate, va concimato regolarmente con un fertilizzante specifico per questo genere di piante. È importante, inoltre, potarlo per stimolare la crescita di nuovi germogli e per mantenere la forma desiderata. Sarà sufficiente garantire al bonsai ficus queste semplici cure per vederlo crescere e fiorire ogni anno.
La cura del bonsai ficus: altri consigli utili
Qualora le foglie del tuo bonsai siano insolitamente piccole e opache sarà un chiaro segno che la pianta non sta ricevendo luce a sufficiente. Questo bonsai ha bisogno di almeno sei ore di luce, per stare bene. In inverno, con le temperature basse, conviene spostarla in casa, in un luogo riparato dal freddo, ma pur sempre luminoso.
- il vaso del bonsai deve avere i fori di drenaggio
- il terriccio deve essere ben drenato, lievemente acido e ricco di humus
- la superficie del terreno non deve mai essere del tuto asciutta
Anche se la potatura può essere fatto in più momenti dell’anno, l’ideale è occuparsene quando il bonsai ficus è in fase dormiente. Una potatura regolare servirà a preservare la forma desiderata della pianta e a stimolare la produzione di nuovi rami e germogli. Ogni due o tre anni al massimo, l’albero va necessariamente rinvasato e la terra va cambiata.
Questi piccoli accorgimenti valgono sia che tu scelga di coltivare il tuo bonsai ficus a terra, sia che preferisca piantarlo in vaso e tenerlo dentro casa. Qualora optassi per la coltivazione in casa, dovrai occuparti della sua potatura durante l bella stagione, fra la primavera e l’estate, quando la pianta può ricevere molta luce.