Come curare la gardenia in inverno: il consiglio del giardiniere

La Gardenia è una apprezzata pianta dal comportamento arbustivo che predilige il clima mite tendente al caldo ed in inverno la sua coltivazione risulta essere indubbiamente possibile, previa però alcune attenzioni specifiche per quella che è una riconoscibile pianta ornamentale sotto forma di arbusto che viene identificata dai fiori bianchi dall’aspetto delicato.

Divenuta una pianta da appartamento in piena regola, viene spesso impiegata sui balconi ma anche nelle serre o nelle aiuole, ed ha origini diversificate, infatti il gruppo delle Gardenie (che hanno questo nome da un botanico francese) sono state selezionate naturalmente o attraverso l’azione umana in vari angoli del mondo, dall’Africa occidentale fino all’Asia. Ma come curare la gardenia, in particolare in inverno?

Pianta tropicale da vaso

Nonostante l’aspetto “selvatico” ed arbustivo, è una pianta che per fiorire ma anche solo per sopravvivere ha bisogno di particolari condizioni di vita, ciò appare evidente ad esempio dalle condizioni di temperatura: al di sotto dei 15 gradi la gardenia, che ha una fioritura tipica da pianta continentale (ossia tende a svilupparsi con l’arrivo dei primi caldi stabilizzati) non cresce.

Sotto i 13 gradi è già a rischio, per questo motivo dobbiamo assolutamente cercare un luogo dove questa condizione è stabile, se la pianta è in vaso medio piccolo possiamo spostarlo in casa, tendendo la pianta sempre ad una esposizione di alcune ore alla luce solare. Se il vaso è troppo grande dobbiamo per forza di cose adottare altre metodologie.

Cosa fare in inverno

In particolare la pianta della gardenia deve essere protetta dalle correnti d’aria quindi conviene sistemare la gardenia in modo tale da non essere battuta dal vento ed in modo particolare non risulta essere influenzata negativamente dalle correnti. Importante anche proteggere la pianta anche con alcuni interventi prima che arrivi il freddo:

  • Anche dopo la fioritura almeno una volta al mese dobbiamo concimare la pianta con un concime apposito, liquido
  • La potatura può essere effettuata in modo leggero durante l’estate ma è essenziale farlo subito dopo la fioritura

Infatti con l’inverno è naturale aspettarsi una esposizione maggiore alle malattie perchè la gardenia entra nel riposo vegetativo più o meno dalla metà di ottobre o quando le t emperature iniziano a scendere. Potare dopo la fioritura permette alla specie di proteggersi adegutamente, conviene eliminare parte del fogliame meno “utile” così come i rami non produttivi.

Gli interventi devono essere sempre molto mirati e legati anche ai rami oramai secchi ma che devono interessare anche quelli che sono un ostacolo che impedisce l’esposizione. Ad ogni taglio, sviluppato in obliquo, deve essere accompagnata l’applicazione di una speciale sostanza cicatrizzante da porre sulle parti tagliate per migliorare la ripresa della pianta.

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