Una mela al giorno toglie il medico di torno, come si dice spesso. Questo frutto, con le sue fibre e gli zuccheri ad assorbimento rapido, ideali per recuperare energia negli orari dello spuntino, è uno straordinario concentrato di benefici. Può tuttavia capitare che, dopo che la mela è stata tagliata, per diversi motivi non sia possibile consumarla tutta subito. In questi casi, il primo pensiero è quello di conservarla in frigorifero.
Come evitare che si annerisca? Ricordiamo innanzitutto che questa evenienza altro non è che il risultato dei processi di ossidazione frutto, a loro volta, del contatto tra l’ossigeno e i nutrienti che caratterizzano la mela. Per fare in modo che non si presenti, esistono dei trucchi pratici e a portata di tutti, che ti permetteranno di risolvere per sempre il problema dello spreco della frutta.
Come non far scurire le mele tagliate?
Tra i metodi più utili per conservare le mele tagliate evitando che si anneriscano rientra la scelta di cospargerle con del succo di limone. Il principale composto che caratterizza questo agrume, ossia la vitamina C, come sicuramente sai ha un’importante efficacia antiossidante ed è in grado di inibire le reazioni descritte nel paragrafo precedente.
Per avere la certezza di un risultato di successo, il consiglio è quello di spremere 2 o 3 limoni e di lasciare i pezzi di mela immersi nel loro succo per circa 30 minuti. Trascorso questo lasso di tempo, li si può riporre in frigorifero. L’optimum prevede il fatto di chiuderli in un contenitore ermetico o, ancora meglio, di optare per un sacchetto di carta.
Come non far annerire le mele senza limone
Il limone è solo una delle soluzioni che si possono chiamare in causa per conservare le mele in frigorifero bypassando il problema del loro annerimento. Esistono diversi altri rimedi utili al proposito, tutti naturali. Uno dei più efficaci è il mix che chiama in causa l’acqua e un ingrediente del quale, senza dubbio, più volte avrai sperimentato l’utilità in cucina e nella pulizia della casa: il bicarbonato. Ecco come sfruttarlo in questo caso:
- In un litro d’acqua, trasferisci un cucchiaio di bicarbonato.
- Lascia, anche in questo caso, le mele in ammollo, ma per 10 – 15 minuti.
- Grazie a enzimi in grado di aumentare il pH della soluzione, il bicarbonato contribuisce a rallentare i processi ossidativi.
Questo metodo, utilizzabile, come abbiamo visto, per le mele, si presta molto bene all’utilizzo in caso di frutta appena raccolta. L’esempio principale che si può chiamare in causa è quello dei frutti di bosco, che molti hanno la fortuna di poter coltivare in giardino o sul terrazzo, i quali tendono a maturare rapidamente una volta tolti dalla pianta.
A questo punto, sicuramente ti starai chiedendo come conservare al meglio le tue amate mele. Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno all’utilizzo del sacchetto di carta. Evita assolutamente il ricorso a quelli in plastica. Cerca, inoltre, di non ammassare tante fette in uno stesso sacchetto. Il rischio, così facendo, è che l’aria non circoli in maniera adeguata.